L'Alto Volta, oggi conosciuto come Burkina Faso, è un paese dell'Africa Occidentale. La sua storia è segnata da periodi di autonomia dei regni Mossi, seguiti da periodi di colonizzazione francese e infine dall'indipendenza.
Storia Coloniale: L'Alto Volta fu una colonia francese all'interno dell'Africa Occidentale Francese dal 1919 al 1958. La sua creazione e la successiva soppressione furono influenzate da considerazioni amministrative ed economiche francesi, spesso legate allo sfruttamento delle risorse e della manodopera locale per progetti in altre colonie, come la Costa%20d'Avorio.
Indipendenza: L'Alto Volta ottenne l'indipendenza dalla Francia il 5 agosto 1960. Il primo presidente fu Maurice%20Yaméogo.
Cambiamento di Nome: Nel 1984, sotto la presidenza di Thomas%20Sankara, il paese cambiò nome in Burkina Faso, che significa "la terra degli uomini integri" nella lingua locale. Questo cambio di nome simboleggiava una rottura con il passato coloniale e un nuovo spirito di orgoglio nazionale e di autodeterminazione.
Politica: La storia politica dell'Alto Volta/Burkina Faso è stata caratterizzata da instabilità politica, con diversi colpi di stato militari. Thomas%20Sankara fu una figura chiave, promuovendo riforme socialiste e anti-imperialiste, ma fu assassinato in un colpo di stato nel 1987.
Geografia: Il paese è situato nell'Africa Occidentale, senza sbocco sul mare. Il clima è principalmente tropicale, con una stagione secca e una stagione delle piogge.
Economia: L'economia del Burkina Faso, ereditata dall'Alto Volta, è prevalentemente agricola, con una forte dipendenza dalla coltivazione di cotone.
In sintesi, l'Alto Volta rappresenta un importante esempio delle dinamiche coloniali e post-coloniali in Africa, culminando nel suo cambio di nome e nell'adozione di un'identità nazionale più forte come Burkina Faso.